COMUNICATO STAMPA – 24 AGOSTO 2014
PIOGGIA E
VENTI LEGGERISSIMI SUL LAGO JINNIU PER LA CONCLUSIONE DELLE REGATE DEGLI YOUTH
OLYMPIC GAMES: NIENTE MEDAGLIE PER I GIOVANI AZZURRI, MA BUONI PIAZZAMENTI E
TANTA ESPERIENZA. IL COMMENTO DEL DIRETTORE TECNICO GIOVANILE ALESSANDRA
SENSINI.
Sono terminate in Cina le regate
della seconda edizione degli Youth Olympic Games: un finale a dir poco
faticoso, visto che per ben tre giorni la pressoché totale assenza di vento sul
lago Jinniu, aveva impedito lo svolgimento delle prove in programma. Oggi,
invece, le quattro flotte (Byte CII M e F, Techno 293 M e F) in cui erano
divisi i 101 atleti provenienti da 62 nazioni, sono riuscite a disputare
l’ultima regata della serie, decisiva per l’assegnazione delle medaglie olimpiche.
Un finale che purtroppo non ha
premiato l’impegno di Carolina Albano, l’unica azzurra dei quattro presenti a
Nanchino che alla vigilia di quest’ultima giornata era ancora in lizza per un
posto sul podio, nella classe Byte CII femminile. La triestina, che proprio in
Cina ha festeggiato i suoi 18 anni, ha concluso la regata di oggi, disputata
sotto la pioggia e con la solita, leggerissima e altrettanto instabile brezza,
al 25mo posto, risultato che l’ha fatta scalare fino all’ottavo posto della
classifica finale. Alla velista di Singapore JingYi Yom è andata la medaglia
d’oro, all’olandese Aanholt l’argento e alla peruviana Brandes il bronzo. In
campo maschile, sempre nell’ambito dei Byte CII, diciottesimo posto finale per
Vittorio Gallinaro, oggi decimo, con oro andato ad un altro velista di
Singapore, Bernie Chin, argento al portoghese Pires e bronzo all’ungherese
Vadnai, grande favorito della vigilia.
Per quanto riguarda le tavole a vela
Techno 293, Giulia Alagna ha terminato i Giochi all’undicesimo posto tra le
ragazze (oro alla cinese Wu, argento alla russa Sekhposyan e bronzo alla
francese Pianazza), mentre Ruggero Lo Mauro è nono tra i ragazzi (oro
all’argentino Birkner, argento al russo Tokarev e bronzo all’olandese Van
Someren).
“È stata una settimana molto
difficile per tutti, le condizioni climatiche erano tremende e il vento, quando
è arrivato, è sempre stato molto leggero e oscillante, con raffiche corte che
arrivavano da tutte le parti”, ha dichiarato Alessandra Sensini,
Direttore Tecnico Giovanile della FIV e vice Capo della delegazione del CONI per
gli Youth Olympic Games.
“A parte questo, i Giochi sono stati utili per la crescita dei nostri ragazzi: hanno
vissuto una vera e propria Olimpiade e certamente faranno tesoro di questa
bella esperienza, a contatto con altri sport e atleti di altre discipline. Sono
davvero contenta del loro comportamento, perché hanno interpretato nel migliore
dei modi lo spirito della manifestazione e questa è la cosa più importante per
la loro crescita, come atleti e come persone”.federvela.it comunicazione@federvela.it
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