COMUNICATO STAMPA – 10 FEBBRAIO 2014
TUTTE LE NOVITA’ DELLA STAGIONE DI
VELA D’ALTURA, CHE PRENDERA’ IL VIA A META’ MARZO DA ALASSIO CON LA SETTIMANA
VELICA E AVRA’ IL SUO CLOU NEL CAMPIONATO ITALIANO IN PROGRAMMA A LUGLIO ALLA
MARINA DI LOANO
Mentre
i numerosi Campionati Invernali organizzati lungo la penisola si avviano verso
la conclusione, il movimento italiano della vela d’altura si prepara per
un’altra ricca stagione di regate, che avrà il suo clou nel Campionato
Italiano Assoluto in programma alla Marina di Loano tra il 9 e il 13 luglio con
organizzazione dello YC Marina di Loano. Un calendario fitto, tra regate
d’altura a rating tra le boe (ORCi e IRC), minialtura e offshore, che prenderà
il via ufficialmente a metà marzo da Alassio, con la classica Settimana Velica
Internazionale organizzata dal Circolo Nautico Al Mare, una delle manifestazioni
valide come selezione per il Campionato Italiano.
Confermata
inoltre anche per il 2014 la formula del Campionato Italiano Offshore, un
circuito che riunisce le principali regate d’altura della stagione e che
assegna gli ambiti titoli Italiani (assoluto e di classe) sulla base dei
quattro migliori risultati ottenuti nelle regate inserite nel circuito. Una
formula che in questi ultimi anni ha richiamato un gran numero di appassionati
verso le prove di grande altura, i cui numeri sono in forte crescita, a
dispetto di un momento non proprio felice dell’economia nazionale.
«Siamo
molto soddisfatti dell’andamento del Campionato e vogliamo proseguire su questa
strada», spiega Fabrizio Gagliardi, Consigliere della Federazione Italiana Vela
con delega alla vela d’altura «Nella prima edizione, datata 2011, c’erano 195
barche classificate, quest’anno abbiamo superato le 350 e la crescita quindi è
evidente. I motivi sono diversi: in primis, le regate lunghe hanno dei costi
inferiori rispetto a un evento sulle boe, poi, sempre rispetto ai bastoni, le
barche più datate risentono meno dello svantaggio dell’età e se ben portate possono
ambire alla vittoria. Infine, il traino principale è l’aspetto dell’avventura,
del vivere il mare, il gusto di tornare a navigare nel vero senso del termine. Quest’anno»,
prosegue Gagliardi, «abbiamo confermato le manifestazioni di successo, introdotto
qualche tappa nuova, togliendo il vincolo di una regata per Zona, e congelato
momentaneamente quelle che in passato non avevano dato i risultati sperati. A
grande richiesta, invece, abbiamo inserito nel circuito anche le classifiche
“per 2”, ma il titolo, è bene sottolinearlo, resta unico». Le stesse barche,
infatti, potranno partecipare con equipaggio completo o ridotto ai vari eventi
nell’arco della stagione e concorrere all’assegnazione del titolo, perché il
sistema di compenso adottato, l’OSN dell’ORC, prevede già nel calcolo del rating
della barca l’attribuzione di un coefficiente diverso se la stessa è portata in
equipaggio completo o ridotto.
«Per
quanto riguarda le selezioni per il Campionato Italiano Assoluto che quest’anno
si svolgerà presso la Marina di Loano a metà luglio», aggiunge Gagliardi, «è
diminuito il numero degli eventi ed è stata introdotta qualche regata nuova,
vedi il Trofeo Porti Imperiali di Fiumicino, partendo da una flotta locale
consistente: è fondamentale coinvolgere nuovi armatori e offrire location certe
per l’organizzazione di regate, oltre a regole sicure. Un discorso che riguarda
anche la questione della classificazione degli atleti, in cui è stato rivisto
il limite dell’handicap imbarcabile, quindi degli atleti professionisti che si
possono avere a bordo. Questo perché sta continuando il lavoro certosino che
facciamo ormai da qualche anno, ovvero censire tutti gli equipaggi che si
piazzano entro una certa percentuale di classifica. Rispetto al sistema ISAF,
che discrimina l’atleta per la sua professione, aspetti che non sempre sono
certificabili, il nostro è un sistema basato sul merito, cioè sui risultati
ottenuti in acqua. Avendo chiaramente un database che si alimenta ormai da
diverse stagioni, è chiaro che ogni anno bisogna aggiungere qualche piccolo
correttivo e innalzare un po’ i limiti imbarcabili. Una questione che
ovviamente vale per chi corre in Crociera-Regata, mentre chi corre in Classe
Regata non ha questi vincoli e può imbarcare chiunque».
Tutte
le novità relative al 2014 sono pubblicate nella nuova Normativa federale,
disponibile in download sul sito della FIV (www.federvela.it).
Sempre
sul sito federale (www.federvela.it/news/il-calendario-di-regate-daltura-il-2014),
è stato invece pubblicato il calendario di regate 2014 al completo.
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