Si è conclusa a San Pietroburgo, in Russia, la quinta
edizione dell’International Youth Cup, l’importante triangolare dedicato alla
vela giovanile. La Squadra Italiana diretta da Alessandra Sensini si aggiudica
il trofeo e brilla anche nelle classifiche individuali, con le vittorie di
Zampiccoli-Chisté (29er) e Germani-Zuppin (420 F).
Davvero
avvincenti le regate disputate dai ragazzi, divisi nelle classi 29er (open),
420 maschile e femminile, tavola a vela RS:X maschile e femminile, e Laser
Radial, anche in questo caso uomini e donne, molto bravi a districarsi in una
situazione meteorologica complessa, con giornate di bonaccia e altre di vento
forte, e con cambiamenti meteo repentini anche nell’arco della stessa giornata.
Alla fine, oltre ad aver accumulato esperienza a livello internazionale, i
giovani azzurri tornano a casa con il Trofeo dell’International Youth Cup, e
con ottimi risultati anche a livello individuale: nei 420 (tre prove disputate)
Andrea Totis-Marco Zanni sono secondi tra gli uomini (Edoardo Ferraro-Francesco
Orlando sesti) e Jana Germani-Sara Zuppin vincono tra le donne (Alexandra
Stalder-Silvia Speri terze), mentre nei 29er (quattro prove) ad imporsi sono
Federico Zampiccoli-Leonardo Chisté, con Veronica Hoffer-Sofia Leoni quarte, e
nei Laser Radial (quattro prove anche loro), tra gli uomini Paolo Giargia è
secondo (Umberto Jose Varbaro quinto) e tra le ragazze, Carolina Albano è
seconda e Matilda Talluri terza. Capitolo tavole a vela RS:X: in campo
maschile, Antonino Cangemi è secondo e Luca Di Tomassi quarto, mentre in quello
femminile, Giorgia Speciale è seconda e Desire Tumbarello sesta.
Oltre che dal DT Alessandra Sensini e
dai Tecnici federali, la spedizione italiana era formata dal Vice Presidente
della FIV Francesco Ettorre e dal Consigliere Federale Walter Cavallucci. “Siamo
molto contenti del risultato della squadra, che è riuscita a vincere il Team
Race e ha fatto molto bene nelle varie classifiche di classe”, ha dichiarato Ettorre.
“Sono state giornate molto dure dal punto di vista metereologico, ma che anno
messo in luce una buona preparazione dei nostri atleti, ben diretti dallo staff
tecnico. La manifestazione ha mostrato ancora una volta delle potenzialità importanti
dal punto di vista della socializzazione e dello scambio culturale tra i tre
paesi, si è molto lavorato per proseguire questa collaborazione, che offrirà,
anche in futuro, delle ottime opportunità ai nostri giovani atleti di
confrontarsi nel panorama internazionale”.
“Il
bilancio di questa trasferta a San Pietroburgo è molto positivo, perché oltre a
vincere il Trofeo a squadre, torniamo a casa con due ori, cinque argenti e due
bronzi, quindi anche individualmente siamo andati molto bene”, ha spiegato il
DT Alessandra Sensini. “Nel Team Race i ragazzi sono stati bravi, ci siamo
imposti allo spareggio con la Russia, ma con un po’ di esperienza in più
avremmo vinto molto più comodamente. C’è da dire anche che la nostra Squadra
era formata, oltre che da alcuni tra i nostri migliori velisti Under 19, da diversi
giovani ancora privi di esperienza internazionale, convocati proprio con l’idea
di fargli vivere un evento molto formativo, sia a livello tecnico che
personale. Il Baltico è un mare particolare, difficile, con vento rafficato, freddo
e onda corta, condizioni impegnative e nuove per tanti dei nostri ragazzi, che
da una parte sono state utili ai migliori per continuare a progredire
tecnicamente, e dall’altra, per i meno esperti, hanno rappresentato una sorta
di battesimo del fuoco, molto utile anche in chiave futura. Mi piace
sottolineare”, conclude la Sensini, “che la squadra, oltre alle ottime
prestazioni in mare, a terra è stata esemplare e molto partecipativa a tutte le
attività culturali organizzate a San Pietroburgo. Sono aspetti fondamentali
nella crescita dei nostri ragazzi, cui non chiediamo solo dei risultati, ma di
essere atleti in tutto e per tutto. Da questo punto di vista sono molto soddisfatta,
lo spirito di squadra si è cementificato e, per chi vuole vestire la maglia
azzurra, anche quella maggiore, si tratta di un aspetto da non tralasciare”.
Se in mare la gestione delle regate
della quinta edizione dell’International Youth Cup ha incontrato qualche
difficoltà, dovuta a un meteo non particolarmente clemente, a terra l’organizzazione
è stata a dir poco impeccabile, con tanto di spettacolare cerimonia di chiusura
che ha riservato a tutti i presenti dei momenti indimenticabili.
La
prossima tappa di questo importante triangolare riservato alla vela giovanile è
in programma a Cannes (Francia), il prossimo ottobre.
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